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Isole Eolie, nascono le oasi blu: serviranno a proteggere la tartaruga marina, la foca monaca e la posidonia oceanica

Il progetto prevede di identificare aree ad elevata biodiversità, habitat importanti per la presenza di specie protette

Nelle isole Eolie non è ancora stata istituita un’area marina protetta e il processo di istituzione è ancora lungo. Tuttavia molti siti marini di importanza ecologica possono essere identificati e tutelati sfruttando vincoli già esistenti, come la presenza di parchi archeologici sottomarini o di ordinanze locali, per esempio quelle di caduta massi in prossimità di scogliere, faraglioni e grotte. «Il progetto Blue Oasis – spiega Monica Blasi, presidente di Filicudiconservation - è supportato da @E.on e prevede di identificare in ognuna delle sette isole Eolie delle Oasi Blu, ovvero aree ad elevata biodiversità, habitat importanti per la presenza di specie protette (foca monaca, cetacei, tartarughe Caretta caretta che continuamente si ritrovano ferite o morte, posidonia oceanica) ma ad elevato rischio ecologico perché impattate da attività antropiche, come pesca e traffico nautico eccessivi».

Le Oasi Blu saranno spiagge per le tartarughe, grotte per la foca monaca e aree caratterizzate da folte praterie di Posidonia che, una volta mappate in ciascuna isola, saranno protette chiedendo le opportune autorizzazioni. «Dal 2019 - continua Monica Blasi, biologa romana trasferitasi a Filicudi. dove nel suo mini ospedale cura anche delfini e tartarughe e capodogli - abbiamo già effettuato diversi interventi, come quello della chiusura estiva delle Grotte Marine del Cavallo (a Vulcano) e del Bue Marino (a Filicudi). Sempre più persone che frequentano queste isole vogliono proteggere il mare eoliano. Per questo stiamo promuovendo il progetto Blue Oasis grazie ad una campagna informativa che prevede di coinvolgere tutti i cittadini delle isole».

La serie di eventi «Giri delle isole a nuoto» nasce proprio con l'obiettivo di coinvolgere sempre più cittadini e isolani e renderli partecipi del processo di selezione e tutela delle delle Oasi Blu. «In queste aree - prosegue la studiosa - grazie al supporto di tutte i cittadini coinvolti vogliamo effettuare costanti attività di monitoraggio della biodiversità e pulizia delle spiagge e del mare. In programma vi sono continue nuotate intorno alle isole e supportare il progetto Blue Oasis per la tutela del mare Eoliano. Prossimamente nuoteremo intorno al periplo di Alicudi e Panarea. Recente è stata invece la nuotata intorno al periplo di Filicudi, 14 km, che ha coinvolto 6 nuotatori e tanti altri turisti di appoggio per un totale di 7 ore di nuotata intorno all'isola».

Foto notiziarioeolie.it

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