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A Panarea arriva uno yacht di cento metri, ma non è quello di Zuckerberg

Panarea

A Panarea, davanti agli isolotti, si è ancorato un mega yacht di 100 metri. Molti pensavano fosse di Mark Zuckerberg, il fondatore di Facebook, già avvistato nel Napoletano. Invece, si tratta di O'Pari, di quasi 100 metri. Registrato a Malta, è stato costruito da Golden Yachts. È stato progettato dallo Studio Vafiadis. Scafo in acciaio, ha una velocità di 16 nodi. Dodici i turisti con 30 persone d'equipaggio, con barbecue, ascensore, attrezzi ginnici, palestra, eliporto, sistema audio interno, vasca idromassaggio sul ponte, sistema audio esterno, sauna, spa, stabilizzatori all'ancora, sedie a sdraio, piattaforma da nuoto, piscina e Wi-Fi e giochi d'acqua.

A Stromboli anche per non farsi scappare l'eruzione del cratere, si è ormeggiato Podium, di 74 metri, di proprietà del miliardario americano Ruggero Penske, pilota automobilistico di successo e fondatore e presidente di Penske Corporation, una società di servizi di trasporto diversificata con operazioni che abbracciano il leasing di camion, la logistica e le industrie automobilistiche al dettaglio. Possiede anche il Team Penske, uno dei team di sport motoristici più vittoriosi della storia, che gareggia in varie corse come Nascar e IndyCar.

Engma, di 52 metri, si è ancorato a Lipari. Combina la raffinata eleganza e le linee senza tempo tipiche di uno yacht firmato Sanlorenzo, con innovazioni tecniche lungimiranti come l'esclusivo Beach Club / tender garage e l'uso estensivo del vetro a bordo.

A Panarea, infine, è stato avvistato anche Eileen di 50 metri. Realizzato da Codecasa Yachts e progettato da Della Role Design. Ospita 14 turisti con 11 d'equipaggio.

Foto notiziarioeolie.it

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