Lipari, l'ambasciatore per la disabilità Sandro Biviano: «Abbiamo diritto a una qualità di vita dignitosa»
Sandro Biviano di Lipari, l’ambasciatore italiano per la lotta alla distrofia muscolare è ritornato a Roma per discutere di disabilità al ministero della salute. Qualche anno fa per oltre 24 mesi rimase in tenda davanti al palazzo dei poteri per accendere i riflettori sulla grave patologia. Stavolta si è svolto un incontro che ha visto la partecipazione oltre Biviano, noto per il suo impegno nella tutela dei diritti delle persone con disabilità, di Giovanni Leonardi, capo del dipartimento della salute umana del Ministero della sanità e della senatrice Paola Binetti, medico e docente universitario, da sempre attenta alle tematiche legate al sostegno delle categorie fragili. «Al centro della discussione, - afferma l’isolano Sandro Biviano accompagnato dalla consorte Sara Garofalo - le gravi difficoltà che i pazienti con disabilità incontrano quotidianamente, in particolare quelli che vivono in aree geograficamente disagiate. È emersa l’urgenza di garantire loro una maggiore accessibilità ai servizi sanitari essenziali e il diritto a una qualità di vita dignitosa». «Un tema chiave affrontato – spiega il capo dipartimento Leonardi - è stato il progetto che il Policlinico di Messina si prepara ad avviare. L’iniziativa, ancora in fase preliminare, è pensata per fornire un supporto concreto ai pazienti con disabilità gravi che vivono in zone periferiche o difficili da raggiungere. L’obiettivo è creare una rete di interventi che possa colmare le lacune esistenti, offrendo soluzioni innovative per una presa in carico integrata e personalizzata». «La collaborazione tra istituzioni, esperti sanitari e rappresentanti della politica, come evidenziato nell’incontro – puntualizza la senatrice Binetti - rappresenta un passo fondamentale per rispondere ai bisogni dei pazienti più vulnerabili. Il confronto ha sottolineato l’importanza di un impegno comune per abbattere le barriere logistiche e sociali, ponendo al centro la dignità e il benessere delle persone con disabilità gravi». Foto notiziarioeolie.it