TRENTO. Il 2015 si apre per la Dolomiti Energia Trentino nello stesso modo in cui si era chiuso il 2014, ossia con una vittoria: e se a Roma era arrivata al fotofinish, questa volta la vittoria è stata ampia con un divario di 17 punti, 90 a 73. I ragazzi di coach Buscaglia, dopo aver sofferto per due quarti le giocate di Hunt, Archie e Freeman, hanno accelerato nel terzo quarto in cui hanno piazzato un break di 25 a 7 che ha messo la partita nei binari preferiti da Forray e compagni. Con questi due punti i trentini salgono a quota 18 punti in classifica e attendono l'ultima gara del girone di andata che sarà a Bologna domenica 11 gennaio alle ore 18.15 contro la Granarolo Bologna.
Il match si apre con Owens e Mitchell subito protagonisti con i rispettivi marchi di fabbrica: due gancetti vincenti per il primo, due bombe da distanza siderale per il secondo. Anche per Upea Orlandina i più attesi sono in palla, Archie e Hunt infatti non si fanno attendere e ricuciono il gap fino al 12 pari. Il pubblico sugli spalti ferma per un secondo il respiro quando Tony Mitchell rimane a terra dopo un contrasto volante con Freeman. Il numero 1 bianconero però rassicura tutti lasciando il parquet sulle proprie gambe. Il periodo prosegue poi sui binari dell'equilibrio e la bomba di Flaccadori è l'ultimo squillo dei trentini che chiudono il parziale sotto di una lunghezza sul 23-24.
Dopo un secondo quarto equilibrato, partenza sprint dei bianconeri nel terzo periodo. I primi tre minuti sono un assolo dei ragazzi di Buscaglia che giungono al sorpasso a quota 52 con una devastante inchiodata di Owens in contropiede. Hunt intanto è relegato in panchina e l'Orlandina soffre la sua assenza.
L'inerzia del match è stabilmente nelle mani di Trento che piazza un parziale strepitoso di 22 a 4 che la lancia a +11. Nell'ultima frazione Capo d'Orlando prova ad alzare il ritmo. Nei primi cinque minuti gli uomini di Griccioli mettono a posto la difesa e poi si rifanno sotto con la bomba di Basile fino al -10. E' ancora Owens a ricacciare sotto gli avversari con una giocata che gli vale il "ventello" personale. A seguire Spanghero martella dalla linea dei tre punti e in un amen l'Orlandina è di nuovo a -15 (79-64) costringendo Griccioli al time out della disperazione. Ma ormai la partita è finita: Mitchell esalta il PalaTrento che alla fine può festeggiare la vittoria per 90 a 73.
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