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L'Orlandina "in esilio" a Trapani contro Brindisi

CAPO D'ORLANDO. La sconfitta prevedibile ma solo in volata, patita da Caserta in casa contro la corazzata Milano, giunta al 19° successo di fila, 10 consecutivo in trasferta, ha archiviato una sest'ultima giornata di serie A favorevole all'Orlandina basket con tutte le concorrenti dirette per la salvezza sconfitte, campani in primis, il che ha lasciato i paladini al 13° posto a più 7 dall'unica retrocessione.  Tradotto in soldoni i biancoazzurri sono virtualmente salvi anche se dovessero malauguratamente perdere le 5 gare residue, a meno che Caserta, che finora ha vinto appena 4 incontri su 25, improvvisamente diventa uno schiacciasassi e se ne aggiudica almeno altrettanti avendo ora due gare esterne a Varese ed Avellino, poi due interne con le big Sassari e Reggio Emilia, per chiudere con l'altro confronto diretto a Pesaro.  Più probabile, invece, che l'Orlandina si salvi ufficialmente già dopo il 26° turno se interrompe la striscia nera di 4 ko sabato prossimo dalle 20.30 ancora in esilio a Trapani contro una Brindisi comunque forte e reduce da 3 successi, e domenica intorno alle 20 i casertani dovessero poi cedere la sfida diretta da ultima spiaggia per loro a Masnago.

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