MESSINA. Il mercato vero lo farà a gennaio, ma di qualcosa aveva bisogno anche adesso. E alla prima occasione il Messina ha piazzato il colpo. Savino Leonetti, 22 anni compiuti a luglio e una discreta esperienza maturata prima nella sua Andria e poi a Foggia, è la nuova punta centrale giallorossa. L'emergenza attacco rischiava di condizionare le scelte di Arturo Di Napoli, il diesse Christian Argurio gli ha regalato un'alternativa in più. "Avevo detto che fino a gennaio non avremmo fatto movimenti - ammette proprio il diesse - poi si è presentata questa opportunità e non ce la siamo lasciata sfuggire. Abbiamo davanti cinque gare durissime che potrebbero segnare la nostra stagione, sarebbe stato un peccato giocarle in totale emergenza". Leonetti è un calciatore che il Messina stava già seguendo, anche se a distanza. "Lo conosciamo bene, sappiamo che ha grandi qualità. Si è svincolato per vicissitudini di mercato e noi gli abbiamo subito fatto una proposta". Tatticamente, è una punta centrale che consentirà di sopperire all'assenza prolungata di Tavares. "Ma può giocare anche da esterno offensivo - chiarisce ancora Argurio - è giovane e duttile, una buona alternativa anche per il futuro". Emozionato e soddisfatto, Leonetti conferma le parole del suo nuovo diesse. "Io mi sento una prima punta, ma in passato ho giocato anche in altri ruoli nel reparto avanzato. Mi adatto e mi metto a disposizione. Sono veloce e fisicamente mi faccio rispettare". Per il Messina è una preziosa freccia da aggiungere alle altre che Di Napoli ha a disposizione. In questo momento di difficoltà, poi, è il giocatore che mancava. Per lui, questa, rappresenta una grande opportunità di carriera.