TORINO. La Betaland Capo d'Orlando piazza la zampata vincente sul parquet del PalaRuffini di Torino, superando la Manital per 69-71. Decisiva la rimessa dal fondo eseguita dai siciliani con 3" da giocare: Pearl ha visto nel cuore dell'area Jasaitis, servendolo per il canestro del 69-71. Con due secondi sul cronometro la Manital ha provato a segnare il canestro del supplementare, sbagliato da Miller sulla sirena. Partita vissuta sui binari dell'equilibrio, con vantaggi minimi tra le due squadre fino al +8 di Capo d'Orlando sul 52-60 del 33', recuperato da Torino nel finale. Grande rammarico per la Manital, che cercava la seconda vittoria consecutiva dopo quella ottenuta contro Milano: le assenze di Dj White, Rosselli e il clima di incertezza dettato dal mercato non hanno pesato sulla Manital, brava a rimanere a contatto grazie alle iniziative di Mancinelli e Giachetti. Capo d'Orlando, di contro, ha attutito al meglio l'assenza del playmaker Ilievski, dando maggior spazio a Laquintana e raccogliendo punti importanti dal giovane Ihring, classe 1998, autore di 6 punti. Mattatore dell'incontro, non solo per il canestro della vittoria, il lituano Jasaitis, rebus difficile da risolvere per la difesa torinese al pari di Oriakhi, 15 punti e il blocco che ha liberato il compagno per il canestro dellavittoria. In casa torinese ha brillato la regia di Giachetti, bravo anche a realizzare 16 punti, e la verve di Mancinelli, 17 punti con 22 di valutazione. Curioso il confronto tra Miller e Robinson, i due candidati a far posto al playmaker Dyson: la società si pronuncerà nelle prossime ore. Con il successo di oggi Capo d'Orlando sale a quota 8 in classifica, mettendosi a distanza di sicurezza sulla zona retrocessione. La Manital rimane all'ultimo posto della classifica, con la speranza di cambiare marcia una volta al completo.