MESSINA. Finisce con una sconfitta la trasferta campana del Messina che vede ridursi il gap rispetto alla zona play out che resta comunque lontanissima (9 punti dal duo Monopoli, Catania). Finisce 2-1 tra le proteste di mister Di Napoli che nel post gara afferma. «E' stato difficile persino superare la metà campo senza essere aggrediti e assurdo perdere così, la società dovrà farsi sentire con gli organi competenti».
Partita nervosa per i locali visto che dopo le vittorie di Monopoli e Catania nel primo pomeriggio domenicale, la Juve Stabia si ritrova con un solo punto di vantaggio sulla zona play off mentre il Messina è virtualmente salvo. Pronti via e Diop si divora la prima occasione in piena area del portiere, murato due volte dall'ex Mileto. Al 6' Messina in vantaggio, Maiorano perde palla in uscita dalla difesa, Giorgione la recupera con un dubbio fallo di mano (sull'episodio ammonito Favasuli per proteste), Tavares serve Scardina che entra in area e con un diagonale preciso supera Russo. I campani provano a recuperare con tre occasioni in quattro minuti tra il 13' e il 17' con Polak, palo su cross di Contessa, Diop, supera Berardi in uscita ma salva Mileto a portiere battuto, e con una doppia occasione ulteriore al 17' su cross di Cancellotti, prima Barilaro anticipa Diop a un metro dalla porta e poi Nicastro ribadisce in porta da due metri e salva di nuovo Mileto.
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