MESSINA. L’ultimo obiettivo è stato raggiunto, ora è tempo di programmare il futuro. Archiviata la stagione con un onorevole settimo posto che vale anche l’accesso alla prossima Tim Cup, la coppa Italia che coinvolge anche i club di A e B, il Messina è già proiettato sul futuro. La settimana appena trascorsa è stata intensa e ricca di colpi di scena, con la trattativa iniziata e finita con il gruppo Barbera che avrebbe voluto ricapitalizzare la società in cambio di una nuova divisione delle quote.
Il presidente Stracuzzi e gli altri soci hanno detto no, convinti di continuare a portare avanti da soli il progetto Messina, o comunque non disponibili a rinunciare alla maggioranza delle quote societarie. «Siamo pronti a lasciare al massimo il 49%, chi vuole può acquisire quello» ha sentenziato il numero uno della società. Barbera e i suoi potenziali soci ne hanno preso atto e si sono tirati indietro. Ora, però, per il Messina viene il difficile.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia