BRESCIA. Continua la favola della Germani Brescia che tiene salda la vetta della classifica grazie all'ottava vittoria consecutiva centrata stavolta ai danni di una Capo d'Orlando che a Montichiari e' stata poco piu' che spettatrice: eloquente l'87-53 finale rimediato dai ragazzi di Di Carlo. Scatta forte la Germani che con Landry e Hunt va sul 5-0 costringendo coach Di Carlo a chiamare la sospensione dopo 2'. Al rientro dal time out, Capo conquista il controllo a rimbalzo e sull'8-7 al 5', e' Diana chiamare a raccolta i suoi. Le indicazioni della panchina portano Brescia a stringersi in difesa mentre sale in cattedra un Moss (alla trecentesima in serie A) infermabile e trascinatore dei suoi fin sul 20-11 con cui si va alla prima sirena. Il secondo parziale comincia ancora all'insegna di Moss al quale si aggiunge Bushati che fa 2/2 da tre. Tuttavia la gara resta aperta grazie a Kulboka che tiene vivi i suoi con 6 punti e per via di 4 errori ai liberi della squadra di casa. Ci pensano però Michele Vitali e Moore a spezzare l'equilibrio e a far trovare il massimo vantaggio a Brescia sul 35-21. La partita si incanala cosi' in una direzione ben precisa e all'intervallo lungo si va sul 44-21. Capo d'Orlando e' annichilita e al rientro dagli spogliatoi la partita non c'e' praticamente piu': di fatto prende il via un lungo "garbage time": Brescia al 5' si ritrova sul +28, 54-26, che a 4' diventa - con Hunt e Moss - un +34, 60-26. E' un'agonia per la squadra ospite. L'ultima frazione non subisce scossoni, il filone resta monotematico e si traduce in un dominio della Germani Brescia che chiude i conti 87-53 con coach Diana che si concede anche il lusso di far esordire il giovane del vivaio Giovanni Veronesi, autore di 8 punti.