VARESE. Il quarto successo della Openjobmetis in campionato ai danni della Betaland Capo d’Orlando (82-58, parziali 17-14, 41-30, 67-47) reca il sigillo di un’ottima difesa e dell’asse Avramovic-Cain. L’impegno in retroguardia consente agli uomini di Attilio Caja di limitare al 39% la percentuale di realizzazione degli ospiti e di indurli a perdere 14 palloni, mentre in attacco la monumentale prestazione del pivot statunitense (22 punti in 30' senza errori, con 10/10 dal campo, 5/5 dalla linea del personale oltre a 14 rimbalzi per un complessivo 39 di valutazione) si giova delle iniziative della guardia serba (9 punti con 4/8 al tiro e 6 assist), oltre che di Wells (7 assist).
La partita resta in equilibrio sino a metà del secondo quarto di gioco (23-22 appunto al 14'), poi la Openjobmetis prende il largo con un parziale di 15-2 nell’arco di quattro minuti (38-24 al 18', 41-30 all’intervallo lungo).
Ancor più incisivi i varesini nel terzo periodo, quando scavano un solco (67-47) poi impossibile da recuperare per i giocatori guidati da Gennaro Di Carlo. Sul punteggio di 73-47 al 32' il massimo vantaggio della Openjobmetis contro un avversario ormai alle corde.
Detto di Cain e di Avramovic, bisogna rimarcare tra i padroni di casa anche le prove di Ferrero (14 punti, 6/10 al tiro e 6 rimbalzi) e di Okoye (14 punti, 5/9 e 5 rimbalzi). Sul fronte siciliano, i migliori, pur senza incidere, sono Ikovlev (12 punti, 5/10 al tiro e 9 rimbalzi) e Atsur (10 punti, 4/11 dal campo). Maynor, ex di turno, delude i suoi non pochi estimatori varesini, chiudendo con 9 punti e 3/10 al tiro.
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