Dalla Sicilia Occidentale a quella meridionale e orientale Marevivo in stretta collaborazione con il Corpo delle Capitanerie di porto - guardia costiera ha dato vita a una serie di eventi commemorativi della Giornata del mare, la cui ricorrenza si celebra in tutto il mondo l’11 aprile. Tanti eventi di sensibilizzazione destinati soprattutto alle scuole, con l’obiettivo di coinvolgere e sensibilizzare i più giovani, guidandoli a «vivere il mondo in un modo nuovo» sempre con maggiore responsabilità e rispetto per l’ambiente naturale. Le iniziative si sono svolte a Marsala, Palermo, Sciacca e Milazzo con modalità d’intervento differenti, ma con l’intento comune di far conoscere l’importanza che il mare riveste per la vita del pianeta.
Marsala
Alla presenza del comandante Francesca Reccia e del sindaco, a Marsala un gruppo di velisti e windsurfisti, coordinati dalla responsabile della sezione Luisa Tumbarello, ha ripulito un tratto di costa adiacente il lungomare Boeo; un tratto bellissimo, ma non raggiungibile a piedi e al quale sono giunti con le loro tavole direttamente dal mare, portando via tantissimi rifiuti.
Palermo
A Palermo è stato organizzato un seminario formativo presso l’aula magna dell’Istituto superiore Alessandro Volta, tenuto dal tenente di vascello. Dario Di Perna della Direzione marittima di Palermo, da Giulia Visconti e dal subacqueo Tony Scontrino che con la divisione subacquea di Marevivo ha collaborato in molte attività di pulizia dei fondali marini e recupero di reti da pesca fantasma.
Sciacca
Un ulteriore evento è stato sviluppato a Sciacca alla presenza del comandante della locale Capitaneria di porto Francesco Petrunelli, dei pescatori locali e dei rappresentanti di tutti gli istituti comprensivi di Sciacca, che si sono riuniti nella banchina ove si trova la Lega Navale e il Circolo del Corallo, per affrontare con il supporto del delegato regionale di Marevivo, Fabio Galluzzo, i temi e le grandi emergenze del mare, ma anche per descrivere e far conoscere l’importanza de patrimonio naturale che lo contraddistingue.
Milazzo
Una interessante manifestazione si è svolta infine a Milazzo per iniziativa della Capitaneria di Porto, in sinergia con l’Amministrazione comunale, l’Amp di Capo Milazzo, l’associazione Marevivo e l’Istituto Zooprofilattico sperimentale di Palermo e la collaborazione dei dirigenti dei tre Istituti Comprensivi della città e dell’Itet Leonardo da Vinci, scuole dove Marevivo sta portando avanti i progetti nazionali Delfini Guardiani e Nauticinblu.
L’iniziativa è stata pensata con l’obiettivo di trasferire per un giorno la scuola sul lungomare, dove è stata attrezzata di tutto punto un aula con banchi, cattedra e lavagna e dove il Comandante Massimiliano Mezzani ha tenuto una coinvolgente lezione a oltre 90 bambini, parlando del mare, del dovere di salvaguardia che sta in capo a tutti, della tutela della biodiversità e degli ecosistemi, ma anche delle importanti funzioni istituzionali affidate al Corpo delle Capitanerie di porto - guardia costiera. Marevivo ha avuto affidato il compito di sviluppare i laboratori scientifici nell’area adiacente l’aula all’aperto e con il supporto degli educatori ambientali dell’associazione gli studenti hanno potuto sperimentare e cogliere gli aspetti più importanti della biologia del mare.
«Abbiamo voluto offrire ai giovani studenti coinvolti nell’iniziativa l’opportunità di seguire una lezione in un ambiente prossimo al mare – ha detto il comandante della Capitaneria di porto, Massimiliano Mezzani - in modo inusuale e coinvolgente, per catturare la loro attenzione e lasciare un ricordo di quanto hanno appreso, nella speranza di poter contribuire ad accrescere il senso di rispetto e di responsabilità dei più giovani nei confronti di questa imprescindibile risorsa naturale».
«Dobbiamo educare e sensibilizzare sempre più i giovani al rispetto e alla conoscenza del mare – ha aggiunto il sindaco Pippo Midili - e noi tutti abbiamo il dovere di proteggere il mare e salvaguardare il suo inestimabile patrimonio ambientale, sociale e culturale a beneficio proprio delle nuove generazioni».
«Riprendere ad organizzare eventi d’informazione e di sensibilizzazione è estremamente importante per la crescita civica dei nostri giovani – ha dichiarato Carmen Di Penta, fondatrice e direttore generale di Marevivo Onlus – in loro sono riposte tutte le speranze di riuscire, in un futuro che ci auguriamo sia prossimo, a vivere il mondo in modo nuovo, con maggiore consapevolezza e rispetto, coscienti che ognuno è chiamato a fare la propria parte nel processo di realizzazione della rigenerazione e della transizione ecologica, di cui oggi tanto si discute».
Particolarmente significativo anche l’intervento dell’Istituto Zooprofilattico sperimentale della Sicilia che ha curato la re-immissione in mare di una tartaruga Caretta caretta. La tartaruga aveva una pinna anteriore recisa a causa di una contrazione provocatale da una lenza da pesca; dopo l’intervento e la riabilitazione presso il centro soccorso di Palermo è potuta ritornare in mare, seguita dalle attenzioni dei biologi di Marevivo e dai mezzi della guardia costiera appositamente intervenuti. Dopo la re-immissione della tartaruga marina, a cui è stato dato il nome Pace, come auspicio della fine della guerra in Ucraina, il sindaco Midili ha conferito una targa al giovane Nicolò La Maestra, che due anni fa si era distinto per aver soccorso una tartaruga marina in difficoltà, spiaggiata nei pressi della spiaggia di Ponente. Nicolò aveva prontamente avvertito la Capitaneria di porto di Milazzo della presenza della tartaruga, favorendo l’immediato intervento di soccorso. Il premio assegnatogli, ha voluto rimarcare l’importanza del gesto ed il senso di responsabilità che ha contraddistinto il suo meritorio intervento e farne un esempio civico da seguire.
Al termine della mattinata, a tutti i bambini è stato consegnato un attestato di partecipazione per il meritorio impegno e l’attenzione riposta durante tutte le attività didattiche.
Nelle foto la manifestazione di Milazzo.
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