Vandalizzata nella notte l’area limitrofa alla pozza dei fanghi di Vulcano. Ignoti, hanno divelto sia ampie parti della recinzione in legno, posizionata, a suo tempo, dalla Geoterme per gestire gli accessi, sia le strutture che erano state poste nel momento in cui, nel giugno del 2020, il sito era stato sequestrato dalla procura di Barcellona per presunti illeciti edilizi. Nei giorni scorsi, attraverso varchi creati nella recinzione, alcuni turisti erano penetrati all’interno della pozza dei fanghi per farsi il bagno.
Foto Notiziarioeolie.it
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