La scrittura, tornare sui libri, la cultura, l'apprendimento a scuola per invogliare ragazzi e studenti a fare bene e meglio nell'abbattere i muri del "labirinto" dell'incomprensione e nel contribuire a mettere fine ai conflitti tra i popoli. E' questo l'assunto emerso sabato mattina nell'aula magna del liceo Sciascia durante la cerimonia di premiazione della terza edizione del "Certamen Nebroideum" dedicato allo scrittore Vincenzo Consolo.
Al "Certamen" suddiviso in due sezioni: classica (traduzione del brano di un autore latino) con la partecipazione di 45 studenti di 15 licei della nazione. e moderna seniores con 50 racconti o poesie inviate da ragazzi di altri 12 licei. Presidente onorario della commissione giudicatrice dei premi il Prof. Gianni Turchetta, dell'università di Milano, massimo esperto nazionale delle opere di Vincenzo Consolo. che nel suo intervento in streaming ha citato la frase dello scrittore santagatese, siciliano, cittadino del mondo:" La scrittura come conoscenza, forse, potrebbe salvare il mondo".
A fare gli onori di casa la dirigente scolastica Larissa Bollaci, entusiasta del lavoro svolto dai suoi collaboratori nel condurre l'organizzazione del Certamen Nebroideum ad un più crescente interesse nazionale, come si risconta dagli incipit pervenuti dagli scrittori Matteo Collura, Nadia Terranova, Silvia Lo Iacono, Leda Melluso, Luciano Mirone. La presenza del sottosegretario alla Pubblica Istruzione, senatrice Barbara Floridia, ha voluto testimoniare l'interesse delle Istituzioni verso le eccellenze che la scuola riesce sempre ad esprimere. "La scuola è ancora un ascensore sociale non solo per cercare un lavoro ma per gli studenti ragazzi nel realizzare se stessi, e da docente che vuole ritornare all'insegnamento ritengo il mondo scolastico centro motore delle comunità in ogni paese del mondo", sostiene la viceministro Floridia, ricordando le risorse finanziarie del Governo di circa 26 milioni di Euro per sicurezza ed edilizia scolastica. Il neo Provveditore di Messina, Stello Vadalà, da qualche mese ha lasciato l'incarico di dirigente scolastico, ha fatto notare: " la realtà del liceo Sciascia come eccellenza nel territorio per la didattica innovativa applicata, che aiuta i ragazzi a comprendere il tempo contemporaneo senza scordare le radici umanistiche."
Marco Onorato, presidente della commissione giudicatrice del "Certamen" ha evidenziato la lezione che proviene dal lavoro svolto dagli studenti ragazzi con i loro componimenti, volendo sfuggire dalle distorsioni del "Pensiero Unico" , da ogni direzione provenga. ll sindaco Bruno Mancuso con l'amministrazione Comunale ed il presidente Domenico Barbuzza del Parco dei Nebrodi, enti promotori per la realizzazione del "Certamen", hanno giudicato " l'iniziativa del liceo Sciascia stimolante ad arricchire il bagaglio culturale dei giovani affinando le loro facoltà logiche e critiche".
Emozionante e rivolto a più riflessioni il video, copertina dell'evento, realizzato dagli studenti durante la loro visita a Castel di Lucio all'opera di Fiumara d'Arte: Il labirinto di Arianna. Sensibilità, angosce ed infine senso di libertà, in momenti raccolti e filmati da Nuccio Lo Castro. "Arrivo da Reggio Emilia, scoprire, visitare questa terra vissuta e scritta da Vincenzo Consolo, Leonardo Sciascia mi affascina ed emoziona", afferma Nicole Manfredi, primo premio nella sezione "classica".
Questi gli studenti premiati: Carmelo Napolitano (Modica), Matteo Amato Salerno,Davide Lombardi (Massa Carrara, Adelfio San Filippo (Sant'Agata Mil.)Nicole Manfredi Reggio Emilia, Irene Fantasia ( Vibo Valentia), Clelia, Capobianco De Sanctis ed Andrea Tolino De Sanctis ( Sant'Angelo dei Lombardi Avellino),Maria Cristina Cannavò (Messina), Bruno Leggio, Emilio Risso, Vittorio Di Nardo, Giuseppe De Carlo, Antonio Di Noto, Olivia Maria, Calanni Billa, Arianna Pintagro, Francesca Fulia, Michele Sciortino (del liceo Sciascia - Fermi).
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