Vulcano, assemblea cittadina col sindaco Gullo: “Strade alternative per il cratere"

A Vulcano si avvicina l’apertura della stagione turista e tra isolani e villeggianti c’è ancora preoccupazione per l’emergenza che c’è sull’isola legata anche alla questione “gas”. Un incontro si è tenuto alla presenza del sindaco Riccardo Gullo. Inevitabile ed animata è stata la discussione sui problemi legati allo stato d'emergenza, per i quali il sindaco Gullo ha rassicurato la popolazione annunciando immediate iniziative in merito, partendo dalla realizzazione di una stradina alternativa per riprendere la scalata sulla cima del cratere che è a quota 400 metri sul mare. L’iter – ha spiegato il sindaco Gullo – è già stato attivato”.
La folta rappresentanza dei cittadini, dei rappresentanti delle varie associazioni, degli operatori del settore turistico ed alberghiero, ha dato luogo ad un dibattito su quelle che sono le carenze strutturali dell’isola; che vanno dalle fognature al dissalatore passando per la famigerata linea idrica che rappresenta, ormai da svariati anni se non decenni, una delle piu’ gravi pecche irrisolte dell’ isola.
Parimenti sono stati sviscerati i problemi relativi al porto, al trasporto, all’illuminazione e alle spiagge. Importanti anche gli interventi sul termalismo con il laghetto termale ancora sotto sequestro ad opera della procura di Barcellona e sugli interventi strutturali necessari all'economia turistica e per finire si e’ toccata la nota dolente dell’escursione sul cratere che è ancora vietata e proprio l’altro giorno i carabinieri hanno sanzionato con 500 euro cadauno, una decina di escursionisti che avevano scalato la montagna “vietata”.
Dopo l’interessante ed appassionato dibattito da parte del pubblico presente, il sindaco Gullo nel riprendere la parola, ha esposto quanto ha già programmato per la risoluzione dei problemi sul tappeto.
Il prossimo incontro con il primo cittadino è stato fissato per sabato 25 prossimo.