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Pizza, la catena londinese Franco Manca festeggia un anno di attività in piazza a Salina

La pizzeria Franco Manca di Giuseppe Mascoli festeggia a Salina il suo primo anno di attività. E lo fa con una festa in piazza a Salina che si terrà oggi e domani.

Due giorni di festa per inaugurare la seconda stagione della pizzeria l’unica fuori dal Regno Unito.

Tutto inizia nel 1983: “Francos” era una pizzeria della periferia londinese all’interno del Brixton Market di cui era proprietario un certo signor Franco. Nel 2008, stanco dell’attività, chiede al suo amico Giuseppe Mascoli di subentrare. Mascoli accetta e con la sua amica Bridget Hugo, un’esperta panificatrice, rileva la proprietà e la chiama Franco Manca, “ci manca Franco”, riconoscendone il bel lavoro svolto.

Mascoli, originario di Positano e con la costiera Amalfitana nel cuore, era a Londra dal 1989 come docente assistente presso la London School of Economics. Nel portfolio, anche una esperienza da giornalista su testate nazionali. Così, nel 2008, apre la prima pizzeria targata “Franco Manca”. Il successo è immediato, travolgente, le file di attesa lunghissime. Dopo pochi mesi il ristorante si amplia utilizzando anche il negozio di fronte e diventa subito una leggenda del quartiere.

Dopo poco aprono altre pizzerie “Franco Manca” a Chiswick, Dulwich, South Kensington, Tottenham Court Road, Westfield fino a diventare 45.

Mascoli fa un viaggio a Salina alla ricerca dei migliori capperi per le sue pizze e resta folgorato. Nel 2016 dismette parte del pacchetto azionario delle pizzerie UK, la “exit” è milionaria, e riaffiora in Sicilia. Nel 2017 apre il primo locale in Italia targato “Franco Manca” a Lingua, una frazione di Santa Marina Salina. Le ricette sono quelle originali, lo stile della pizza “napoletano”, bordo alto, soffice, perfetta alveolatura, fermentazione degli impasti con lievito madre, gli ingredienti dei condimenti locali a chilometro siciliano, il forno un capolavoro artigianale campano capace di cuocere una pizza in 40 secondi alla temperatura di 500 gradi.

A sostegno della pizzeria avvia un progetto di agricoltura biologica, tra questi i pomodorini “malfitani” – non da Amalfi ma da “Malfa”, i comuni dell’isola dove risiede – così come parte la produzione di vino naturale in anfora insieme a Noni Caravaglio, affermato produttore dell’isola. A parere di chi scrive, un vino straordinario.

Mascoli dice di Salina: “Ho scelto Salina perché me ne sono innamorato anni fa, quando stavo cercando il cappero perfetto per le mie pizze. È un'isola produttiva, con una popolazione attiva e una biodiversità incredibile, che passa per le foreste di castagni a mille metri di altezza, i corbezzoli, le ginestre o i caprifogli alle pendici dei monti".

La festa avrà inizio alle 18 di oggi e andrà avanti domani dalle 12 alle 15. Previste degustazioni.

Il luogo è la pizzeria Franco Manca, nella piazza all’interno della zona pedonale di Lingua, con posti a sedere all'aperto e una vista sul mare delle Eolie.

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