Presentata al Salone delle Bandiere del Comune di Messina la manifestazione Messina Mese del Mare–Memar 2023, alla presenza del sindaco Federico Basile, dell’assessore Massimo Finocchiaro, dell’assessore Vincenzo Caruso, del presidente della Camera di Commercio Ivo Blandina e del presidente di Assonautica Messina Santi Ilacqua. Promossa dalla Assonautica di Messina, dalla Camera di Commercio e dal Comune, Messina Mese del Mare–Memar 2023, con la collaborazione dei circoli velici della città, intende coniugare l’obiettivo della promozione delle attività legate al mare e delle tradizioni della nostra terra con un intenso calendario di attività, dal 26 maggio al 18 giugno, il cui invito è esteso a tutta la città.
«Dopo il grande successo dello scorso anno di Vele dello Stretto 2022 – ha detto il presidente di Assonautica Messina Santi Ilacqua – la regata nella quale sono scese in acqua 129 barche, abbiamo voluto ampliare la manifestazione con un programma di eventi, alcuni già organizzati dai vari circoli, e quindi collaudati, ed altri inediti per proporre tre settimane di condivisione della passione per il mare con la città».
Il centro operativo della manifestazione sarà il «Village Vele dello Stretto–Memar», che verrà inaugurato alla Passeggiata a Mare il 2 giugno e dove sono previsti spazi destinati ai servizi, alle esposizioni dei circoli, delle istituzioni e degli sponsor, e dove si svolgeranno le premiazioni delle varie competizioni. «Si tratta di un’importante occasione per la città di Messina – ha dichiarato il sindaco Basile – che è circondata da mare e monti. Il protagonista di questa manifestazione è il mare, un elemento naturale per la nostra città che fa comprendere come si debba partire dalle cose semplici per poter valorizzare il territorio. Talmente semplice, però, che prima d’ora nessuno aveva mai pensato di organizzarla. Il programma è stato condiviso da tutte le componenti con l’obiettivo di restituire spazi pubblici alla cittadinanza, riscoprendo Messina per le sue potenzialità e le notevoli risorse di cui dispone».
La ricca programmazione prevede il Campionato italiano di slalom assoluto (pinna e foil) del 26 maggio, la regata Fiv per derive di tutte le classi (3 giugno), l’ottava edizione della grande regata «Vele dello Stretto» (11 giugno) evento centrale di Memar, e la regata dedicata agli optimist per bambini e ragazzi (17 giugno). Due gare di pesca, a bolentino e a traina, si svolgeranno rispettivamente il 4 e il 18 giugno. Ma una grande attenzione sarà dedicata anche alle attività produttive che ruotano attorno allo Stretto. Nel corso di due giornate, il 3 e 4 giugno, infatti, sarà proposta la degustazione a bordo di imbarcazioni a vela dei prodotti del territorio, nel corso di E20 dello Stretto. Il 4 giugno è previsto anche un convegno, organizzato dalla Camera di Commercio, dedicato all’importanza della blue economy in Sicilia e in particolare a Messina.
«Questa iniziativa è il frutto di un’attività – ha detto Blandina – che la Camera di Commercio segue con grande attenzione. Quest’anno abbiamo organizzato un convegno sulla blue economy, un argomento che ci sta particolarmente a cuore. L’economia del mare vale diversi miliardi di Pil e diverse centinaia di migliaia di addetti, quindi abbiamo tutto l’interesse di essere propulsivi e accompagnare lo sviluppo, la traiettoria di crescita di un intero comparto».
Uno dei protagonisti di questa prima edizione è Maurizio Schepici che, tra l’8 e l’11 giugno, con il suo off shore Tommy One tenterà di migliorare il record di 51 minuti e 54 secondi per coprire la distanza tra Messina e Vulcano, andata e ritorno, raggiunto nel 2020.
Nelle giornate del 3, 4 e 10 giugno torna anche l’Invito alla Vela, un momento che lo scorso anno ha registrato la partecipazione di centinaia di persone, durante le quali sarà possibile provare la navigazione a vela, le emozioni del windsurf e degli optimist, grazie alle imbarcazioni e agli skipper messi a disposizione dai circoli velici della città.
«Memar è un evento che riesce a coniugare sport, turismo e politiche del mare – ha dichiarato l’assessore Finocchiaro – dimostrando che la città di Messina è in grado di rispondere a qualsiasi richiesta ed esigenza, facendo rete tra istituzioni, enti, associazioni e società coinvolte, con un programma interessante, variegato e attrattivo, di appuntamenti». «Messina sta entrando in un circuito importante – ha concluso l’assessore Caruso – che consentirà una notevole crescita del territorio e delle sue peculiarità, anche grazie ad una campagna promozionale di rilancio delle tradizioni della nostra terra».
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