«I successi vanno custoditi nel cuore, ma devono essere la forza per avviare un nuovo cammino, il mio ritorno alle corse rappresenta proprio questo e adesso non voglio fermarmi. C'è tutto un anno adesso per pensare, programmare scegliere i progetti migliori, prepararsi bene e immaginare anche un ritorno alla Dakar Classic magari da protagonista». Lo afferma Antonio Ricciari il pilota messinese, primo concorrente siciliano della storia della Dakar ad aver corso in auto la celebre corsa con validità nel mondiale Fia sezione Dakar Classic.
Ricciari nel corso di un incontro al cicolo del Tennis e della Vela di Messina ha ringraziato i tanti sostenitori, che in questi mesi gli hanno dato la spinta e la motivazione giusta per partecipare alla Dakar Classic e conquistare in Arabia Saudita - nella sua prima volta - il 35esimo posto nella specialità, risultando primo fra gli equipaggi italiani in gara alla Classic. Il concorrente siciliano insieme a Marco Giannecchini, esperto navigatore del team già campione italiano con Renato Rickler al Tout Terrain, ha guidato una Mitsubyshi Evolution 3.5 con la scuderia della Rteam RalliArt, fra le più prestigiose del mondo rally raid. «A partire da febbraio - ha detto Ricciari - parteciperò al Trci di rally raid, il Trofeo Regolarità Centro Italia, un torneo con 6 gare che saranno degli ottimi test per essere sempre pronto a nuove e sempre più impegnative sfide e guiderò ancora una Mitsubyshi Pajero. Voglio vagliare con molta attenzione alcuni progetti e decidere bene cosa fare quest’anno. L'idea di ritornare alla Dakar Classic 2023 rientra fra questi programmi».
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