Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

La gestione di Marinello divide Patti e Oliveri

PATTI. "Non è possibile - dice il sindaco di Oliveri, Michele Pino - che tutti i rifiuti abbandonati dalle migliaia di persone che ogni giorno si riversano sulla laguna di Marinello arrivino poi sul mio territorio, causando spese per smaltirli con i soldi dei miei concittadini. Il comune di Patti deve provvedere direttamente e quotidianamente oppure versare un equo indennizzo a Oliveri". Riesplode in tutta la sua gravità la polemica fra i due comuni sulla effettiva gestione dell'area che riguarda l'ingresso alla Riserva Orientata dei laghetti di Marinello, che ricade nel comune pattese, ma che per raggiungerli direttamente con le macchine ed in particolare il "Camping Marinello", che rappresenta il fiore all'occhiello della ricettività pattese, con quasi settantamila presenze all'anno, occorre attraversare il territorio di Oliveri. Questa volta a scatenare le proteste di Pino, le lamentele dei numerosi bagnanti, nel giorno di Ferragosto nel trovare sulla spiaggia accanto al Camping una notevole quantità di sacchetti contenenti rifiuti. "Ecco perché -prosegue Pino - chiederò al collega Aquino che una volta per tutte si metta fine a questa situazione degradante cedendo l'area di Marinello al mio comune. Stessa cosa faremo con l'ex Provincia Regionale di Messina, per la Riserva Orientata Naturale, dove è sempre Oliveri a sopportare tutti gli oneri dei servizi”. Pino propone Capitaneria di Porto di Milazzo, Provincia e comue di Patti di aprire un tavolo di tratative per cercare una soluzione. Tra le proposte, far pagare un ticket ai turisti di Marinello che poi sarà riversato fra i due comuni, Capitaneria e Provincia, con Oliveri a fornire i servizi".
Replica il sindaco di patti, Mauro Aquino. "Sono molto dispiaciuto per quello che è accaduto, da addebitare esclusivamente alla inciviltà di qualcuno che preferisce lasciare i sacchetti della spazzatura a ridosso della spiaggia piuttosto che trasportarli per poco più di cento metri sino ai cassonetti. Capisco anche la costernazione del collega Pino, a cui rinnovo i sensi della mia stima al quale vorrei raccomandare di rimanere sereno. Non è con il trasferimento ad Oliveri di Marinello che si risolve il problema. Esso infatti è un patrimonio intangibile del comune di Patti e cosi rimarrà anche per il futuro. Ecco perché dico che la soluzione va ricercata piuttosto tra la collaborazione fra gli Enti ". Per quanto riguarda invece l'immediato ritorno alla normalità l'assessore Alessia Bonanno ha provveduto con gli operatori ecologici a pulire tutta la zona in questione. "Marinello appartiene al nostro comune - dice Bonanno - per cui siamo intervenuti immediatamente come facciamo con tutte le altre aree di nostra competenza. Inoltre da domani, ci sarà un operatore ecologico che pulirà le strade e due cassonetti che verranno regolarmente svuotati e puliti".

Caricamento commenti

Commenta la notizia