MESSINA. Spinte e offese al sindaco Accorinti, la segretaria afferrata per il collo e gettata a terra, aggrediti anche i vigili urbani intervenuti. Un busto all’interno della stanza del primo cittadino scagliato sul pavimento e danneggiato insieme a un tavolino e alle porte. È stato il caos ieri mattina a Palazzo Zanca dove il secondo giorno di protesta degli ambulanti è degenerato in qualcosa che al Comune non si era mai visto negli ultimi anni.
Il blitz di martedì scorso di carabinieri e polizia municipale nei rioni Minissale, Contesse e Cep contro i venditori di frutta e verdura sprovvisti di licenza - che ha portato alla multa di tre persone e al sequestro di 3.5 kg di merce per un valore di circa 7.500 euro - ha scatenato l’ira di un gruppo di ambulanti, presenti una ventina di donne, che hanno provocato il panico al municipio; solo il successivo intervento di polizia e carabinieri in soccorso a vigili urbani e Digos ha evitato il peggio.
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