Giornata importante domani a Barcellona Pozzo di Gotto: inizia il primo processo contro la società Raffineria di Milazzo che tra i capi di imputazione vede anche quello di disastro colposo. Questo si prefigura, dunque, come un processo molto delicato in cui si gioca parte del futuro della Valle del Mela.
E sempre per la giornata di domani, gli abitanti si ritroveranno presso il tribunale per un presidio. L’obiettivo, come fa presente il comitato "No Inceneritore del Mela" è quello di far vedere la presenza degli uomini e delle donne che soffrono lo sfruttamento delle industrie.
Gli organizzatori del presidio fanno presente che non interferiranno nello svolgimento dell’udienza e non criticheranno l’operato svolto dalla magistratura fino ad oggi. Agli abitanti preme ribadire, ancora una volta, che "il loro modello di sviluppo non è sostenibile, che le condizioni di sicurezza dentro gli impianti sono inaccettabili".
"Questo processo segna un cambio di atteggiamento consistente rispetto ai mostri industriali", fa sapere il comitato che da anni lotta per migliorare le condizioni di vita dei cittadini. "Pensiamo che anche in questo caso un movimento popolare come il nostro, capace di bloccare la realizzazione dell’inceneritore, non può mancare l’appuntamento. Anzi - continua il comitato - deve riservare l’attenzione che il processo in questione si merita. Proprio per continuare ad esercitare controllo popolare".
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