Ancora furbetti del reddito di cittadinanza. Percepiscono il sussidio, ma lavorano. Stavolta sono stati scoperti dalle forze dell’ordine nel Messinese. Per sfuggire ai controlli due operai edili di Taormina, impiegati in nero, non hanno esitato uno a lanciarsi dal terrazzo del cantiere in cui stava lavorando e l’altro a fingere un malore.
Un gesto temerario che fortunatamente non ha lasciato conseguenze al lavoratore, che dopo aver notato gli agenti della polizia municipale taorminese all’interno del cantiere, in preda al panico si è gettato da un’altezza di circa tre metri, rimanendo illeso e riuscendo così a guadagnare la fuga.
L'articolo completo sul Giornale di Sicilia in edicola
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia