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Tragedia tra le colline di Taormina, ciclista sessantenne di Mascali precipita nel vuoto e muore

Tragedia tra le colline di Taormina: un ciclista è morto, vittima di un incidente. Si tratta di Nunzio Salvatore Cavallaro, 60 anni, di Mascali, nel Catanese. Stava percorrendo la strada provinciale che collega a Castelmola, quando per cause al vaglio degli investigatori, dopo avere superato una curva, ha perso il controllo della sua bici e si è schiantato a velocità contro una recinzione in ferro, facendo un volo di diversi metri che si è rivelato fatale. Sbalzato dal sellino a causa dell’urto violento con la ringhiera, il sessantenne è precipitato nel vuoto per almeno cinque metri finendo in fondo alla scarpata.

Inutili i soccorsi prestati dai sanitari del 118. L’uomo era agonizzante ed è morto prima del trasporto in ospedale. Sul posto, allertati da alcuni passanti e altri ciclisti che hanno notato la bicicletta incastrata nella ringhiera, sono giunti i vigili del fuoco del vicino distaccamento di Letojanni, i carabinieri e la polizia di Taormina per condurre i primi accertamenti e ricostruire la dinamica dell’incidente.

Da una prima ipotesi sembrerebbe che Cavallaro, responsabile di un’impresa edile a Mascali, avrebbe perso il controllo della bici in discesa finendo contro il parapetto e volando giù. Da stabilire se a causare il violento incidente possa essere stato un guasto ai freni del mezzo, un ostacolo o forse un malore. Il corpo senza vita del ciclista è stato recuperato dai vigili del fuoco del soccorso aereo

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