Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sant'Agata di Militello, l'addio al medico ucciso dal crollo di un albero

La comunità si prepara all'ultimo saluto a Francesco Vincenzo Maniaci. Federconsumatori Sicilia: "Accertare le responsabilità"

Sant’Agata di Militello si prepara a dare l’ultimo saluto a Francesco Vincenzo Maniaci, il medico di 43 anni che ha perso la vita nell’incidente sulla A20 Messina-Palermo, in seguito al crollo di un albero. Domani, martedì 11 ottobre, sarà il giorno dell'addio: la salma è stata restituita ai familiari per i funerali che si svolgeranno alle 16, nella chiesa di San Francesco. Tutta la comunità è ancora sotto choc per ciò che è successo al 43enne che lavorava all'Inps di Trapani come medico legale: rabbia e dolore si alternano, in tantissimi parteciperanno alla cerimonia per stringersi ancora una volta attorno alla famiglia, molto conosciuta a Sant'Agata di Militello.

A unirsi al cordoglio anche Federconsumatori Sicilia che ribadisce con forza la necessità di accertare le responsabilità su quanto accaduto: "Esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia di Francesco Vincenzo Maniaci, giovane medico morto all’alba di ieri mentre percorreva l'autostrada Palermo-Messina a causa dell’impatto contro un albero caduto poco prima sulla carreggiata. Come è noto, non è affatto il primo caso di questo genere lungo le autostrade siciliane: qualche anno fa ne è caduto uno sulla Palermo-Catania all’altezza di Villabate. Questa volta, però, c'è scappato il  morto».

Il presidente Alfio La Rosa aggiunge: «Prima o poi doveva succedere ed è una tragedia annunciata: troppo carente la manutenzione sulle autostrade siciliane; impossibile garantire la sicurezza se qualcosa non cambia». «Federconsumatori - continua La Rosa - torna a chiedere maggior attenzione al Consorzio autostrade siciliane, con il quale, è giusto ricordarlo, non è sempre facile dialogare. A gennaio si è insediato l’attuale direttivo del Cas con l'avvocato Filippo Nasca come presidente. Poco dopo il suo insediamento Nasca aveva promesso alle associazioni di tutela dei diritti dei consumatori un incontro su investimenti e sicurezza». «Tale incontro ancora non c'è stato - sottolinea La Rosa - e alla luce della tragedia di lunedì non possiamo che sollecitarlo. Nasca ha dichiarato anche che «ci vorrà tempo per risolvere i problemi delle autostrade sicilianè. Ne siamo convinti visto anche lo stato veramente pessimo in cui versano molti tratti, ma siamo anche convinti che la manutenzione straordinaria non può mettere in ombra o rallentare quella ordinaria. Altrimenti piangeremo altri morti»

Caricamento commenti

Commenta la notizia