Verso la realizzazione progettuale del parco archeologico di «Tyndaris», il quinto in Sicilia, dopo quelli di Naxos-Taormina, Valle dei Templi, Segesta e Selinunte, istituito con decreto assessoriale nell’agosto 2017.
Quasi 330 mila metri quadrati in zona A e poco più di 1 milione 265 mila metri quadrati in zona B: è questa la proposta di perimetrazione del parco avanzata al comune di Patti dalla Soprintendenza di Messina.
La delimitazione territoriale rappresenta un passaggio obbligato per rendere concreta l’idea progettuale attraverso la quale si intende istituire il parco archeologico diffuso, ricadente tra i comuni di Milazzo e Gioiosa Marea e includente i territori di Patti, Tripi e Terme Vigliatore.
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