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Il Comune di Patti ai privati: salvate il centro commerciale

I lavori iniziati oltre cinque anni addietro prevedevano la costruzione di due piani su una superficie di circa 30.000 metri quadri, l’impiego di cento lavoratori e una spesa complessiva di 11 milioni di euro.

PATTI. Che fine ha fatto il centro commerciale che doveva sorgere in contrada Paesana e dare lavoro ad oltre cento giovani. E' una domanda che tutti si pongono notando quella struttura abbandonata lungo la strada provinciale 113 che da Case Nuove Russo porta a patti.

I lavori iniziati oltre cinque anni addietro, prevedevano la costruzione di due piani su una superficie complessiva di circa 30.000 metri quadri con l'impiego di circa cento nuovi posti di lavoro, il tutto per una spesa complessiva di 11 milioni di euro.

L'obiettivo era quello di porre Patti, al centro dello snodo commerciale in modo da abbracciare tutto il vasto comprensorio nebroideo e tirrenico. La galleria avrebbe ospitato oltre 30 negozi. Ma dopo un avvio abbastanza sostenuto dei lavori, improvvisamente da oltre due anni il fermo dei lavori per sopraggiunte difficoltà economiche. Inoltre, il ritardo di questa costruzione non ha permesso di rendere fruibile il punto terminale dell'asse viario che collega anche contrada Cuturi con la strada che porta alla stazione ferroviaria. Si teme ora che possa diventare un ricettacolo di degrado, luogo di attività legate a spaccio o azioni malavitose.

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