
Tre giorni di sciopero da oggi delle navi della Siremar da e per le isole di Sicilia (garantite corse essenziali) per la vertenza che ancora continua tra sindacati e società, ma al ministero dei trasporti giovedì 6 febbraio tra le parti in causa e la Regione, ma da domani scatteranno nuovamente le agevolazioni sugli aliscafi per i lavoratori pendolari.
La Regione difatti l’ha ripristinata per i dipendenti che prestano servizio pubblico. Nei giorni scorsi avevano nuovamente protestato docenti e anche operatori sanitari. Il provvedimento riguarda anche il trasferimento all'interno degli arcipelaghi delle isole minori per i dipendenti che prestano servizio pubblico nelle isole minori e per i dipendenti residenti delle isole minori che prestano servizio pubblico in Sicilia. La dotazione finanziaria è per gli anni 2025 (1,6 milioni) 2026 (2 milioni) 2027 (2 milioni).
«In questa occasione – specifica Danilo Conti, coordinatore di Nord chiama Sud alle Eolie - si aggiunge quindi anche la per i residenti che si rechino fuori dalle isole per prestare servizio pubblico».
Per sollecitare le agevolazioni ai pendolari si erano attivati anche i sindaci dei Comune delle isole di Sicilia e nella richiesta inviata all’assessore regionale ai trasporti Alessandro Aricò era stato sollecitato di inserire anche i nativi sparsi nel mondo che quando ritornano nei loro scogli sono costretti a pagare come turisti. Ma ancora una volta sono stati dimenticati come «figli di queste isole». Foto NotiziarioEolie.it
1 Commento
Antonino
30/01/2025 15:56
Ma per i nativi non s'interessa nessuno???E' una vergogna pagare un biglietto per Lipari 22 Euro.Vergogna......Vergogna e Vergogna...........