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L'alluvione di Stromboli, arrivano i primi ristori a residenti e villeggianti

Il sindaco di Lipari Riccardo Gullo incontra i cittadini di Stromboli (foto notiziarioeolie.it)

«Dopo l’incendio e la bomba d’acqua per i danni causati ad attività turistiche e villette per isolani e villeggianti arrivano i primi ristori da 20 mila e 5 mila euro». Lo ha annunciato il sindaco Riccardo Gullo nella chiesa San Vincenzo Ferreri di Stromboli durante il consueto incontro con la popolazione dell’isola, nel corso del quale ha aggiornato la cittadinanza sullo stato degli interventi (già realizzati, previsti, o da programmare) in seguito all’alluvione del 12 agosto scorso.

La nomina del sindaco quale commissario delegato dell’emergenza stabilita con delibera dal Consiglio dei ministri è stata formalizzata ufficialmente con la pubblicazione dell’ordinanza del capo del Dipartimento della Protezione civile Fabrizio Curcio. Gullo ha precisato che 20 mila euro saranno previsti per i danni nelle strutture turistiche e commerciali e 5 mila euro per le villette. «Per la spiaggia lunga e il problema dei detriti precipitati dalla ex discarica – ha precisato - sul fenomeno, che ha portato all’interdizione di un tratto di spiaggia e di mare antistante, sono stati svolti numerosi accertamenti, in seguito ai quali risulta chiaro che si tratta di un problema, certamente acuito dall’alluvione, ma che ha origini lontane e persiste da almeno 40 anni. L’intenzione è di risanare tutta l’area e porre finalmente fine al problema. La ditta Castalia, incaricata dal Comune, ha presentato un piano di interventi che comprende la pulizia del fondale marino fino a 50 metri di profondità. Considerato il limite di spesa di 200 mila euro per questo intervento, imposto dalle norme, bisognerà adesso concordare il piano con l’amministrazione e valutare la possibilità di intervenire il più rapidamente possibile (almeno fino a 25/30 metri, in prima battuta). I lavori potrebbero partire già dalla prossima settimana».

Per la ripiantumazione della zona colpita dall’incendio, l’Azienda demaniale forestale è pronta a far partire i lavori a inizio ottobre. Previsti anche interventi strutturali in tutti i torrenti: l’Autorità di Bacino ha predisposto un’ipotesi di intervento di 12 milioni di euro.

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