È un Messina da alta quota e la città torna a sognare la B

MESSINA. L’alta quota fa bene, il Messina ci sta già prendendo gusto. Tiene i piedi per terra, consapevole che ci saranno momenti difficili, ma si gode il momento e anche se la società continua a parlare di salvezza, lascia sognare città e tifosi. La vittoria di Andria ha regalato un inatteso primo posto ai giallorossi di Di Napoli, protagonisti di uno splendido avvio di stagione e decisi a continuare a stupire. I tredici punti in classifica sono un bel bottino, che potrebbe tornare utile più avanti, se e quando si farà sentire la mancanza di preparazione. Per il momento, la sensazione è che il Messina sia in gran forma e abbia soprattutto la mentalità giusta per continuare a volare.

Non soffre di vertigini, insomma, forse ne ha sofferto un po’ sabato pomeriggio, nel secondo tempo di Andria, quando in vantaggio di un gol e di un uomo si è rintanato in difesa limitando l’attacco a qualche sporadico contropiede. Ma è una squadra che ha carattere e determinazione e da questo punto di vista Di Napoli sa di poter dormire sonni tranquilli. In più, adesso, ha qualche nuova freccia al suo arco. Il ritorno di Alessandro Parisi, ad esempio, ad Andria dopo una lunghissima squalifica.