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Cavallo morto a Messina: nuove ipotesi sull'incidente dopo la visione delle immagini delle telecamere

L'animale avrebbe sbattuto violentemente contro un palo di un cartellone pubblicitario e sarebbe caduto all’indietro

È giallo sull'incidente in cui ha perso al vita un cavallo a Messina. L'animale non si sarebbe imbizzarrito per finire la sua corsa contro un muro dell’ex Gil in via Catania ma avrebbe impattato di corsa contro un palo della pubblicità per poi stramazzare al suolo. A delineare un nuovo scenario sono state le immagini delle telecamere presenti in zona che mostrerebbero il cavallo che sbatte violentemente contro il palo di un cartellone pubblicitario e cade all’indietro. L'animale poi muore immerso in una pozza di sangue.

Si tratta di immagini drammatiche che adesso sono al vaglio degli inquirenti. Già ieri, la prima ricostruzione effettuata tramite i racconti di alcune persone, sembrava non reggere: il muro dell'ex Gil non aveva alcuna macchia di sangue e non c’era alcun calesse nonostante evidenti segni dell'imbracatura. Spetterà adesso agli inquirenti chiarire se il cavallo sia stato utilizzato per una corsa clandestina.

Ad intervenire sull'accaduto, anche l'Associazione italiana difesa animali e la senatrice Dafne Musolino che, sul proprio profilo Facebook scrive: "Questa 'moda' messinese delle corsette all’alba dei cavalli è crudele oltre che illegale. Quanti cavalli abbiamo sequestrato con il Comandante Giardina, trovandoli custoditi in stalle improvvisate e abusive lungo i torrenti o nel mezzo di campagne abbandonate! Chi ama gli animali non li sfrutta, non li droga per farli andare più veloci e di certo non li fa correre sull’asfalto consumando i loro zoccoli e causando tendiniti e lesioni articolari. Sono sicura che del caso si occuperanno le Forze dell’ordine individuando il responsabile, perché è chiaro che nessun animale si scaglia contro un muro a meno che non stia provando una forte sofferenza o si trovi in una stato di coercizione. E della vicenda intendo occuparmene anche nella mia veste di parlamentare con una iniziativa specifica".
“E’ una vicenda grave, anzi gravissima quella del cavallo morto questa mattina a Messina - aveva scritto l'Aidaa - dopo essersi schiantato contro un muro tra le ipotesi anche quella che il cavallo fosse dopato e stesse partecipando o avesse partecipato attorno alle 5 di stamattina ad una corsa clandestina e per questo riteniamo debba essere fatta luce completa e per questo invieremo una denuncia alla procura di Messina con la quale si accertino i fatti e si puniscano le colpe”.

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