«Il Ponte sullo Stretto ritengo che sia un opera fondamentale che si attende da 30 anni, e se tutto va bene sarà transitabile nel 2032». Lo afferma il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, al termine di un incontro con i sindacati al ministero.
«Il collegamento stabile tra Calabria e Sicilia - aveva detto nel corso dell'incontro - è una priorità, anche perché stiamo investendo circa trenta miliardi in viabilità ferroviaria e stradale tra le due regioni». In questo quadro di «forti investimenti» nel Mezzogiorno, ha continuato Salvini, «il Ponte ha senso ed è prioritario» anche per rendere «ancora più fruttuosi gli interventi».
A Salvini ha risposto la vicesegretaria generale della Cgil, Gianna Fracassi, che ha partecipato all’incontro. Il Ponte sullo Stretto, ha detto, «non è una priorità in questo momento. In questa fase è necessario dare una risposta alla mobilità delle persone, rafforzando la viabilità stradale e ferroviaria, e allo sviluppo industriale». Fracassi ha rimarcato inoltre come il sindacato non condivida la modifica al codice degli appalti, «che consente gli appalti a cascata».
Persone:
Caricamento commenti
Commenta la notizia